L'attesa (Oblivion 4)
Non dirlo
e lascia che sia pizzicato
su fili d'argento
da una parola muta;
non dirlo
e lascia che cresca
- sibilo antico -
come raggio di stella
su legni di cedro.
Posa lo sguardo altrove
e lascia che coli
dal palmo delle mie mani
la goccia d'olio sacro
d'un desiderio non detto.
e lascia che sia pizzicato
su fili d'argento
da una parola muta;
non dirlo
e lascia che cresca
- sibilo antico -
come raggio di stella
su legni di cedro.
Posa lo sguardo altrove
e lascia che coli
dal palmo delle mie mani
la goccia d'olio sacro
d'un desiderio non detto.
L'ultima strofa è qualcosa di straordinario caro mio. Qualcosa da imparare a memoria e da citare. E delle note di Piazzolla mi taccio. Il massimo.
RispondiEliminaGrazie davvero e dal profondo Gianni
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