Dove sta la ragione? (Oblivion)
Foto di Sergio Daniele Donati |
Avevi ragione tu.
Io vengo da un mondo piccolo
abitato da esseri strani
e in quel luogo ho imparato
a respirare.
Tu sei destinata ad altro,
a matite rosse
e regole da seguire
fino a scorticarsi la pelle.
Tu sei luce e io penombra,
io boscaglia e tu mare.
Il nostro incontro,
avevi ragione tu,
- se solo avessimo solo avuto
un buon traduttore,
un editor dei nostri cuori -
fu cosa, come dicevi,
da ridimensionare.
Ma nel mio mondo piccolo
righelli e compassi,
squadre e goniometri
sono strumenti sovrani.
Ho misurato come un geometra
ciò che, almeno a me, accadde;
fu ben più grande
della cornetta in cui
cercasti di stiparlo.
Lo contiene però un atomo
di speranza quando
chiudo gli occhi e ringrazio
d'aver potuto amare.
Sempre molto intensi e ricchi di suggestione i tuoi versi. Hai proprio un grande talento!
RispondiElimina