Lo si fa vicino (Oblivion)
L'autore da piccolo |
Ci vuol grande maestria,
ora lo sai,
Ignoravi allora che più lontano ora lo sai,
a trasformare in passo di tango
il desiderio di fuga,
a giocar all'elastico
con sogni e rifiuti.
il desiderio di fuga,
a giocar all'elastico
con sogni e rifiuti.
lanci il tuo sassolino
più veloce sarà
il suo – il tuo?-
viaggio nell'abisso.
Se fossi stata anche tu bambina
lo sapresti: il primo rimbalzo
dev'essere vicino a riva,
perché si trasformi
in ricochet argentati.
M'hai lanciato troppo lontano
per vedere il mio dorso delfino
farsi lucido e umido;
per questo ci allaccia ora
la sola fantasia d'una musica
che torna sui suoi passi
con volo delicato.
In mezzo al lago però
galleggia un fiore di loto
e, anche se non le vedi,
lo sai,
le sue radici si nutrono di limo.
Assieme alla carpa baffuta
ridono d'un uomo
gettato troppo lontano
per rimbalzare all'infinito
su riflessi di ricordo.
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