Dialoghi poetici coi Maestri - 35. Víctor Rodríguez Núñez
nessuno sa il tuo nome
per questo ti si ritrova
in mezzo ai rami siderali
sapere è qualcosa di più
del ferro a v
sulle anche della luna
il vento conta sillabe
dissotterra eclissi
scaglia itinerari sul viso
il mistero ti esprime
malgrado quel fiore che ti ha dato il nome
non sei un'impressione
un tragico profumo
semplicità incrostata d'astri
segature che sussultano
il segreto canoro
e non c'è maggior virtù in questa sagra
perché tu stessa ti formi con niente
porti il fango dalla
pioggia primordiale
Víctor Rodríguez Núñez
tratto da
il quaderno del topo muschiato
Taut editori 2020
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questo affanno a cercare nomi
poggia su una salda insicurezza
di cui il firmamento ride
- e son risate di stelle morte -
sa il Creatore del nostro limite
della scatola vuota di significato
e del canto che non ha termine
alla ricerca di lemmi corruschi
- e sono luci di lemmi già morti -
ci forma da sempre il suono
d'una lettera afona
il silenzio incapace di dire
altro che se stesso
l'universo è un immenso solipsismo
che il poeta spezza
solo quando tace.
Sergio Daniele Donati - Inedito 2022
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