Dialoghi poetici coi Maestri - 41. Sandro Penna
e la luna danzava ancora assorta colle lepri del sogno. La lattaia
discendeva il suo colle. Ognuno amava
la propria casa come una scoperta.
(Sandro Penna)
Là volsi lo sguardo a un futuro incerto;
si crepò come foglia il sogno
- stille di sangue verde
dalle sue vene -
e iniziò allora il mio canto.
(Sergio Daniele Donati - inedito 2022)
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