Se il libro é casa #2
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| Foto di Sergio Daniele Donati |
Aprii quel libro
con mano tremante
e polpastrello umido;
era l'ultimo passo
prima di trovar dimora
nell'altrui parola.
con mano tremante
e polpastrello umido;
era l'ultimo passo
prima di trovar dimora
nell'altrui parola.
E si fermava di colpo
ogni mia pretesa
ogni mia pretesa
di trasformazione.
Aprii quel libro
con mano bambina
e assenza di rughe;
era l'ultimo passo
prima d'immergere
con mano bambina
e assenza di rughe;
era l'ultimo passo
prima d'immergere
nell'oblio il mio nome.
E incontrava l'anima
la sacra incapacità
di scrittura.
la sacra incapacità
di scrittura.
Fu un lampo, un'idea,
un sorriso al mondo.
Aprii quel libro
per non chiuderlo più,
e continuare il cammino
che rende un uomo
terreno fertile
per non chiuderlo più,
e continuare il cammino
che rende un uomo
terreno fertile
per essere attraversato
da una sapienza antica,
da un canto reiterato,
da un inno lento alla vita;
da un canto reiterato,
da un inno lento alla vita;
color mirtillo per chi impara
il suono piano della lettura.
il suono piano della lettura.
(Sergio Daniele Donati - inedito 2022)
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