Poesie di Antje Stehn


Empatia
una lunga strada
Lucy è morta
caduta da un albero di dodici metri
all’inizio della nostra storia
e noi ci siamo raddrizzati
credendoci esseri razionali, spirituali
con un posto speciale tra gli angeli e gli animali
eppure
i nostri cuori sono agitati come un mercato rionale
i bambini hanno le mani piene di erbette
strappate
schiacciano ragni e formiche
si rincorrono con sassi e bastoni
e da uomini forti
saltano le procedure diplomatiche
la grammatica dello scontro:
agire prima dell’avversario
e combattere fino alla morte

Tratta da  “Grotesk!”
edizione bilingue tedesco/italiano ,Verlag Expeditionen, 2022
_____

Esistono gli zebralli
meta cavallo meta zebra
né uno né l ‘altro
come il bagnasciuga
tra il mare e la spiaggia
dietro le mura geometriche
di un antico convento
riposa la madre di Dio
vestita di sole e luna
dorme un sonno profondo
eterno
né morta né viva
è così la vita nella poesia:
l’intersezione
di due linee
istante e eternità
che dopo aver fatto
il giro del mondo
si incrociano di nuovo
in un unico punto.

Tratta da  “Grotesk!”
edizione bilingue tedesco/italiano ,Verlag Expeditionen, 2022
_____

Vivere senza specchio
significa vivere senza
l'immagine perfetta
della reincarnazione
disordinata
di tutti quelli che
ci hanno preceduto:
la stella marina,
la medusa
il riccio
uniti nella
mia immagine
invertita

inedito 2022

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La Mela di Korbinian*

Tra le baracche del campo di Dachau
nell’aiuola delle erbe
un prigioniero premeva semi di mela
nel terreno soffice
battezzava le pianticelle con speranza
densa come il sangue
KZ1, KZ2, KZ3
portate di nascosto verso la libertà
diventarono alberi possenti.
Un discendente vive nel mio giardino
d’autunno trabocca di frutti
come portasse tutta la forza
degli antenati dentro sé
come ogni nuova guerra contiene
tutte le guerre precedenti
e senza cornice del tempo
quello alle nostre spalle
riappare davanti alle porte.

inedito 2022  

* Il sacerdote, pomologo Korbinian Aigner durante la sua prigionia nel campo di concentramento di Dachau coltivò tra le baracche piccoli alberi di mela che riuscì a fare uscire dal campo. KZ-3 ed è una delle 4 varietà sopravvissute che ora porta il nome Mela di Korbian.

NOTE BIOBIBLIOGRAFICHE

Antje Stehn nasce in Germania, poeta, artista visiva, curatrice di mostre, membro del PEN Tedesco Zentrum für deutschsprachiger Autoren im Ausland.. Fa parte del collettivo poetico internazionale PoetryismyPassion e del direttivo del Piccolo Museo della Poesia, San Cristoforo di Piacenza, è co-editrice del librorivista TamTamBumBum, del blog di poesia sudamericano los Ablucionistas e di Teerandaz del Bangladesh. Ha pubblicato la raccolta bilingue, tedesco-Italiano “Grotesk! ” (2022), Expeditionen Verlag. Le sue poesie sono state tradotte in dieci lingue diverse, pubblicate in numerose antologie italiane e internazionali. Ha partecipato a numerosi Festival, tra cui Festival Internacional de Poesía Ignacio Rodríguez Galván / Messico (2021), Silk Road International Poetry Festival /Cina 2022, Karamanov Festival/Rep.Macedonia del Nord (2021,2022), Dignagar International English Poetry Festival/India (2021,2022,2023),e Festival internacional de poesia de La Habana, Cuba, (2021,2022) Ideatrice del progetto artistico, poetico internazionale “Rucksack a Global Poetry Patchwork “ che coinvolge più di 250 poeti da tutto il mondo.





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Commenti

  1. Complimenti Antje per le tue poesie ma li rivolgo anche al traduttore.

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  2. Bellissime liriche.
    Grazie Sergio di averle condivise con me.

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  3. Splendidi Versi.
    Grazie Sergio di averli condivisi con me.

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    1. Ringraziamo noi per l'attenzione e la lettura

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