Tre poesie per gente con genitori anziani di Silvia Tebaldi
I
Ti mando le istruzioni per resistere:
primo, puoi fare un buco nel simbolico
e uscir fuori di là con una brugola
dove sfila un corteo di tamburini,
l’ente palio dei nomi e delle cariche,
simboli, spin doctors, comitati d’affari.
Ma il reale no che non puoi bucarlo,
quella è roba di carne, roba di pietra,
e dal linguaggio non ne usciamo proprio:
però – secondo - puoi fare i colori e mescolarli,
terzo, puoi cantare quando cammini e quarto,
se diciamo “io” è perché qualcuno
ha inventato la parola io, ma non il modo
di farci sapere il suo nome.
II
Scrivo per far sapere a Guido vostro
che qui tutto sommato non va male,
ci sono sempre tre minestre e in video lento
Angelica insegue Orlando fuori nel parco,
c’è Armida con Rinaldo e guerre d’amore in sogno
col deambulatore; e anche se tutto sembra quieto
a controra, sappia che qui è un porto di mare,
una rampa di lancio, una Cape Canaveral della bassa
e non si sa chi partirà per primo.
Ditegli che qui i tramonti sono lunghissimi,
che sui baluardi tremano i pioppi,
che abbiamo armi, endecasillabi e tempo,
malgrado tutto, oltre il Volano e tra gli alberi.
III
Dopo cena ritornano i trovatori
quelli dell’amor cortese, delle lenzuola stese
dell’esame di filologia romanza, i detective selvaggi
della nostra vita nova. Che incipit nel tinello
come un nastro di Moebius ogni sera
con olio Dante e pannoloni Cavalcanti
e brugole Sordello e gli antiacidi
Bernart de Ventadorn, per noi vecchie ragazze
cintura nera di metrica volgare
che mai abbiamo smesso il lutto
che mai abbiamo smesso di cantare
Silvia Tebaldi - maggio 2019
Note biobibliografiche
Silvia Tebaldi ha scritto il romanzo Vuoto centrale (pubblicato nella collana Walkie Talkie diretta da Luigi Bernardi, Perdisa Pop, 2009) e il racconto lungo Quattro lune di Giove al Capo delle Volte (pubblicato da Zona 42 nella collana 42 nodi, curata da Chiara Reali, 2021); nel febbraio del 2023 la novella Il lettore dell'acqua, sempre nella collana 42 nodi di Zona 42, a cura di Michele Vaccari.
Ha inoltre pubblicato diversi racconti, in antologia (la più recente è Ritorno a Hanging Rock, a cura di Emanuela Cocco e con prefazione di Franco Pezzini, nella collana Trema di Edizioni Arcoiris, 2021) e online (Poetarum Silva, Argo, Le parole di Fedro, Malgrado le mosche, In allarmata radura).
Per lavoro si è occupata di libri e di manoscritti, di scrittura tecnica e professionale, di documentazione biomedica e di fotografia.
Bellissimi versi. Tra la rampa di lancio e il deambulatore è un attimo, mi verrebbe da dire. Nell'intervallo di tempo ci affanniamo a fare il salto più lungo per rimandare il momento del soffocamento. Evviva l'ottimismo.
RispondiEliminaSì, dei versi davvero profondi con un ritmo molto particolare. Grazie davvero
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