Sono nato fuori dal tempo
Sono nato fuori dal tempo,
nel décalage costante
di chi brama penombra
a primavera,
di chi s'assorda
alla cacofonia
delle stelle, la notte.
Sì, la notte,
m'ha donato il passo
del gambero.
Retrocedo, certo,
ma guardando davanti
un futuro seducente.
È il passo di chi
non abbandona
il filo di lino
che ancora unisce
due anime sfatte
dal desiderio di limo
d'avere un nome
proprio da custodire.
Sono nato
fuori dal tempo,
e senza dubbio
il mio peccato
più che mortale
è non aver imparato
l'arte della doppia gassa
o di quella d'amante.
E la barca
non assicurata al porto,
prende la deriva.
La notte, mentre le stelle
ridono sguaiate
sul limite tanto umano
di chi non sa svaporare
nel silenzio del ricordo,
io muoio.
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Foto e testo
inedito 2023
di Sergio Daniele Donati
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