Ubriachi
Biascicano tra loro
parole di saggezza,
impastate di vino rosso
scadente e desiderio
di fuggire via.
Poi mi guardano
a cercar conferma
nella mia rigida, assente,
giuridicante postura
del loro diritto ad esistere;
nella parola.
E non sanno che io
alle volte
mi prostrerei ai loro piedi
a chiedere perdono
ché questo altrove
in cui ho perso
- Pollicino sfigato della poesia -
le briciole del ritorno
è una landa deserta
da cui vorrei
- come loro -
fuggire.
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Testo - inedito 2024 -
di Sergio Daniele Donati
Ciao, un abbraccio. L'alcol a volte è un conforto. Certo, con moderazione
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