Viene a me
Viene a me
una voce roca
un sedimento di stalattite
una canto sgraziato
un pentimento pagano
Viene a me
una balbuzie di sirena
una risacca acida
una memoria monca
Viene a me
lo strappo del mito
la stasi acquea di Ofelia
il pianto monotonico di Eco.
Viene a me
- e mi disperdo -
il ricordo del coro
le scintille di Efesto
e la fatica senza tempo
di essere padre.
una voce roca
un sedimento di stalattite
una canto sgraziato
un pentimento pagano
Viene a me
una balbuzie di sirena
una risacca acida
una memoria monca
Viene a me
lo strappo del mito
la stasi acquea di Ofelia
il pianto monotonico di Eco.
Viene a me
- e mi disperdo -
il ricordo del coro
le scintille di Efesto
e la fatica senza tempo
di essere padre.
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Testo - inedito 2024 - e foto
di Sergio Daniele Donati
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