J'aurais aimé te parler en français (Oblivion)
de la langue mourante d'un homme
qui danse
la danse poignante de l'abandon.
Je t'aurais peut-être évité
mon bégaiement indécent
et les plaidoyers
coincé entre les cils.
Il y a ceux qui en rient,
d'autres se taisent et pleurent
car ce n'est pas toujours le cygne qui meurt.
Je meurs comme un canard
et les gens rient
de mon lien éternel
à une musique
qui revient - et reviens encore -
pour me parler de plumes blanches
tombées trop tôt au sol
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Avrei voluto parlarti in francese
della lingua moribonda di un uomo
che danza
la danza struggente dell'abbandono.
Ti avrei forse evitato la mia balbuzie indecente
e le suppliche incastrate tra la ciglia.
C'è chi di questo ride,
altri tacciono e piangono
perché non è sempre il cigno a morire.
Io muoio anatroccolo
e la gente ride
di questo mio legame eterno a una musica
che torna - e torna ancora -
a parlarmi di bianche piume
cadute a terra troppo presto.
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Testo e traduzione dal francese
di Sergio Daniele Donati
Oblivion di Astor Piazzolla / Animazione Ryan Woodward
Straordinaria animazione grazie a te a voi ❤️
RispondiEliminaGrazie davvero
EliminaParole ,musica e immagini hanno regalato alle mie tristezze un celestiale viaggio nel regno delle Emozioni. .
RispondiElimina🙏🙏❤️❤️
Grazie di cuore
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