(Redazione) - Lo spazio vuoto tra le lettere - 38 - Sinestesie: sull'Opera multimediale "Sette stanze e un epilogo" di Umberto Bombardelli, Antonio Laneve, Vittorio Sedini, Barbara Rabita,Paola Saccoman e Davide Benaglia

 
 
di Sergio Daniele Donati
 
In letteratura si definisce come sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo» la figura retorica che consiste nell’associare in un’unica immagine due parole o due segmenti discorsivi riferiti a sfere sensoriali diverse (ad es. voce calda, luce profumata).
In realtà il discorso sulla sinestesia non riguarda solamente l'ambito espressivo letterario ma anche quello dell'indagine psicologica ove tali fenomeni (la percezione di un calore in una tonalità di colore, ad esempio) sono analizzati sia nella sfera patologica che extra-sensoriale.
Certo è che i sensi comunicano tra loro e, fatta eccezione dei casi in cui il fenomeno porti a veri e propri disturbi percettivi del soggetto, quello della sinestesia è un fenomeno molto interessante, perchè capace di mettere in contatto diretto dominii che, nella nostra smania classificatoria, tendiamo a ignorare o sottovalutare.

Assistere alla proiezione del video "Sette stanze e un epilogo" è stato per me un'esperienza sinestetica unica e , forse, mai vissuta prima.

Le musiche del Maestro Umberto Bombardelli, le tavole del Maestro Vittorio Sédini, i testi delle poesie dei poeti Antonio Laneve e Barbara Rabita, le interpretazioni dei testi degli attori Paola Saccoman e Davide Benaglia rappresentano un enorme valore artistico in sé - stiamo parlando di artisti dalla grande esperienza e sapienza nei loro rispettivi campi espressivi. 

Tuttavia questo non è sufficiente a spiegare la sensazione del fruitore davanti alla visione/ascolto della proiezione.
È proprio la comunicazione diretta tra i sensi (specie vista e udito) e il loro coinvolgimento totale a creare un'esperienza di fruizione in cui le immagini sembrano aver voce, le poesie, nella loro distribuzione grafica, trasmettere, oltre al loro significato, un senso dispositivo che le fa divenire quasi pittoriche, e la musica che accompagna immagini e testi divenire essa stessa prima voce e poi colore. La lettura magistrale dei testi, poi, da parte degli attori Paola Saccoman Davide Benaglia, non fa che arriccchire il partimonio dei legami e delle sinapsi intrasensoriali cui cerco di far cenno sin dall'inizio di questa nota. 
Sono voci che portano calore e colore all'intera veicolazione del testo, della musica e delle immagini.

Si esce da quella visione, in altre parole con una consapevolezza della possibilità di un dialogo sensoriale, di fronte a un'opera così complessa, che si trasforma in questionamento e ri-posizionamento del fruitore davanti all'opera d'arte.

Non a caso le domande e le osservazioni del pubblico, dopo la proiezione, mostravano una profonda interiorizzazione dei contenuti e un tentativo di descrivere più che la distanza, il legame tra le diverse forme espressive di questo spettacolo, la cui unicità, a parere di vi chi sta scrivendo, è preziosa e rara e capace di elevare, in un viaggio nei sensi, la coscienza del fruitore.
Ovviamente questo effetto sinestetico nel fruitore stesso lascia un senso profondo di partecipazione non solo emotiva ma anche, e forse soprattutto, rielaborativa, trovandosi lo spettatore a fine proiezione in uno stato di silenzio interiore profondo, come quando ci si rende conto che qualcosa di grande è passato sopra i nostri capi e ci ha sfiorato l'epitelio.

Sono dunque lieto di invitarvi alla visione del video che qui sotto troverete e alla ricerca dell'incontro diretto con gli autori che spero proiettino più volte ancora l'opera in modo che possiate anche voi testare quanto forte sia il legame tra un'esperienza trasformativa e le domande che in ciascuno degli spettatori, per nulla passivi, suscita


il caporedattore - Sergio Daniele Donati

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IL VIDEO
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CURRICULA VITAE degli Artisti
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UMBERTO BOMBARDELLI
Nato a Milano nel 1954, ha studiato Organo, Direzione di Coro e Canto Gregoriano presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra. Si è quindi diplomato in Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano sotto la guida di Luigi Benedetti. Ha studiato Composizione con Pippo Molino e Niccolò Castiglioni. Ha inoltre seguito corsi di Composizione Informatica con i docenti del Centro di Sonologia Computazionale (CSC) dell'Università di Padova. Nel 1979 si è laureato in Economia presso l’Università “Luigi Bocconi” di Milano.
Le sue composizioni sono state eseguite in Italia [Auditorium di Milano; MuDeC (MI); Milano Classica; Stagione REBUS Teatro Dal Verme (MI); Concerti della Triennale (MI); "Musica in cattedrale" - Duomo di Milano; Festival 5 Giornate (MI); Musiche in Mostra (TO); RISUONANZE, Udine; ErrePomeriggi (TO); Società dei Concerti (SP); Compositori a confronto (RE); Associazione Musicale “Anfossi” (GE); CLUSTER (LU); Teatro “Donizetti” (BG); Conservatorio di Rovigo; Conservatorio di Bologna; Conservatorio di Como; Conservatorio di Milano; Conservatorio di Alessandria; Conservatorio di Pesaro; Conservatorio di Gallarate (VA); Auditorium Revoltella (TS), Festival di Bellagio e del Lago di Como (LC/CO); SOUNDSCAPE, Maccagno (VA); New MADE Week, Lovere (BS); Goethe Institut (PA); SpazioMusica, (CA), Accademia S. Cecilia (RM), Associazione Pasquale Anfossi (GE), Alpen Classica Festival - Bressanone/Brixen (BZ)] e all'estero [Russia: Mosca, S.Pietroburgo, Novosibirsk; USA: Carnegie Hall - New York, Boston, Kingston; Francia: Parigi; Messico: Città del Messico, Puebla; Australia: Melbourne; Canada: Toronto; Olanda: Svezia: Goeteborg; Norvegia: Tromsø; Gran Bretagna: Londra, Shrewsbury, Kerry; Germania: Karlsruhe, Meiningen, Gotha, Gera, Bremen; Svizzera: Lugano, Ascona; Kazakhstan: Astana; Cina: Chongqing; Ecuador: Quito; Spagna: Siviglia, Valencia; Giappone: Tokio - Osaka - Inami - Nagoya; Ungheria: Budapest; Kosovo: Pristina; Austria: Vienna, Conservatorio].
Le sue opere sono state eseguite, o dirette, da interpreti di grande rilievo quali (in ordine sparso): Marco Rizzi, Paolo Carlini, Mario Marzi, Federico Mondelci, Jean Marie Londeix, Vittorio Parisi, Sauro Berti, Nicolò Spera, Marco Bonfanti, New MADE Ensemble, Dèdalo Ensemble, Cappella Musicale del Duomo di Milano - Claudio Riva, Orchestra dei Pomeriggi Musicali - MI, Piero Bonaguri, Sergio Delmastro, Omar Zoboli, Rocco Carbonara, Guido Boselli, Marco Bonetti, Luca Avanzi, Francesco Catena, Francesco Quaranta, Emanuele Vianelli, Rossella Spinosa, Willi Burger, Gerd Lünenbürger, Gabriella Bosio, Emilio Pomarico, Alfonso Alberti, Birgit Nolte, Duo Atzori-Brunini, Roberto Arnoldi, Alessandro Castelli, Adele D'Aronzo, Quartetto Indaco, Orchestra Euroregionale Alpen Classica.
Nella stagione 2016/2017 è stato compositore in residence del Dèdalo Ensemble di Brescia per il quale ha realizzato tre nuovi lavori, eseguiti sotto la direzione di Vittorio Parisi, collaborando nuovamente con la formazione nel 2023.
Nel 2021 ha preso parte al progetto Dante21 con la composizione e la registrazione del quartetto per archi Come Natura.
Nel 2000 è stato pubblicato un saggio di Renzo Cresti sulla sua musica, nella collana Linguaggi della Musica Contemporanea, Guido Miano Editore, Milano. Nel 2004 la sua biografia e il catalogo dei suoi lavori organistici sono stati pubblicati nel volume - a cura di Gian Nicola Vessia e Marco Rossi - Le firme dell'organo (Edizioni Carrara, Bergamo). Il musicologo Enrico Raggi ha dedicato una approfondita analisi ai suoi 20 Studi per flauti dolci, pubblicati in Germania, e il chitarrista Luciano Chillemi ha scritto un ponderoso saggio sui suoi 7 Studi per chitarra. Recentemente gli è stato riservato un ampio spazio nel volume Musica presente di Renzo Cresti, 2019, LIM, Lucca.
Nel 2022 è stata pubblicata una sua lunga intervista nel libro Compositori italiani del presente incontrano la poesia di Marina Popadić pubblicato dalle edizioni PEGAZ (Montenegro).
Nel 2005 Umberto Bombardelli è stato ammesso tra i soci della SIMC - Società Italiana Musica Contemporanea e nel 2013 del Fondo Internazionale "The Villa of Composers".
Ha pubblicato con Edipan (Roma), Ricordi (Milano), Edizioni Rugginenti (Milano), Flautando Edition (Karlsruhe), Walhall Edition (Magdeburg), Carisch (Milano), Ut Orpheus (Bologna), Sconfinarte (Milano), BAM (Ginevra), Sinfonica (Milano), Ema Vinci Edizioni (Firenze), UB-music (Milano), AB Editore (Milano).
Con quest'ultimo ha pubblicato, nel 2011, il CD monografico "Seven colours".
Nel 2018, poi, ha pubblicato un secondo CD monografico - "AURA" - presso le edizioni EMA Vinci Records e nel 2020 - sempre con lo stesso Editore - l'album digitale "Dall'alto". Nel 2022 è poi uscito l'album digitale "Cordes multiples", interpretato da Federico Pische, sempre per EMA Vinci Records.
Con l'editore BAM International ha pubblicato nel 2019 il CD "Five Mysteries" che include cinque suoi nuovi lavori per violino e organo interpretati da Marco Rizzi e Emanuele Vianelli.
Con le Edizioni Sinfonica ha pubblicato nel 2022 il CD allegato alla sua raccolta "Uneven clocks" per chitarra; i sette brani sono interpretati da Marco Bonfanti.
Negli ultimi anni è sempre più interessato ai rapporti creativi con il World Wide Web e le sue piattaforme social, come pure all'interazione con mezzi elettronici.
Nel 2023 e nel 2024 è stato protagonista di due ampie interviste - dopo precedenti passaggi radiofonici e online - da parte di Roberto Arnoldi per la rete televisiva nazionale Antenna 2.
Ha tenuto master-class di composizione presso il Conservatorio di Stato "M. I. Glinka" (Novosibirsk, Russia), dal quale è stato insignito del titolo di Professore Onorario.
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VITTORIO SEDINI
Illustratore e grafico d’arte, vive a Milano dove lavora principalmente come disegnatore per l'infanzia.
Ha sceneggiato, disegnato e prodotto la serie a cartoni animati: "Mariolino" distribuita negli anni '70/'80 in varie televisioni europee.
Suoi racconti sono apparsi su "Popotus" (settimanale per bambini allegato ad "Avvenire"), su "I Quaderni Montessori", su "Scuola Italiana Moderna" e su” Città Nuova”. Ha scritto e disegnato per il vecchio "Corriere dei Piccoli" le storielle di "Burattino Simpatia e l'allegra Compagnia".
Da molti anni pubblica su "Città Nuova" le strip "Mezzacoda", "Agilulfo" e "Cuore di Sasso". Queste ultime sono state raccolte e pubblicate dall'Editrice Monti di Saronno con il titolo "Foto di gruppo con sasso" (2003).
Negli ultimi anni ha illustrato testi scolastici e di narrativa per Garzanti, Mc Graw Hill, Elemond, Fabbri, La Coccinella, Juvenilia, Atlas, Bruno Mondadori, Sedes-Ghisetti e Corvi, La Scuola.
Nel 2012 l’Editrice Monti pubblica ”Che ne faremo di questo ragazzo?”, l’infanzia di Sedini nel tempo della seconda guerra mondiale.
Per la grafica d’arte, ricordiamo le parecchie mostre personali e collettive presso la scomparsa “Isola d’Arte” in Milano e, nel 2009, una innovativa “Via Crucis” con la preziosa presentazione di Pierangelo Sequeri .
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ANTONIO LANEVE
È presente in diverse antologie tra cui “Poesia urgente per Giulio Regeni” AA.VV. Rayuela Edizioni, “La Poesia nei giorni della paura” Rayuela Edizioni, “Ogni sguardo su Milano” Edizione Chiare Voci. Presente su due cataloghi d'arte con componimenti poetici: “Silenzio, l'enigma del verso” Il Cristo di spalle di Omar Galliani in dialogo con l'Ecce Homo di Antonello da Messina; “Vola alta parola” di Marco Nereo Rotelli, direzione artistica Massimo Silvotti, curatela Vera Agosti. 
I due cataloghi sono di Puntoacapo Editrice.
Ha collaborato insieme a Barbara Rabita con testi poetici alla creazione di un Melologo dal titolo “Sogni accelerati” del Compositore Umberto Bombardelli, voce recitante Diego Ghisetti e violino Roberto Arnoldi; “Sette stanze e un epilogo”: opera con musiche di Umberto Bombardelli, testi poetici di Laneve e Rabita, tavole pittoriche di Vittorio Sedini, voci recitanti di Paola Saccoman e Davide Benaglia.
Ha avuto pubblicazioni su “la Repubblica” nella rubrica di Maurizio Cucchi “La Bottega di Poesia” e su “La Provincia di Como” nella rubrica di Pietro Berra “Lario in Versi”.
Ha pubblicato insieme a Barbara Rabita il libro di poesie dal titolo “Convergenze” edito da Centro Tipografico Livornese, uscito a gennaio 2018.
Nel 2018 è uscita la raccolta di poesie “Calembourgh” edita da CTL (Libeccio).
Nel 2022 pubblica “Lezione frontale”, La Vita Felice Edizioni.
È presente in una plaquette di autori vari dal titolo “L'artigiano di versi” Stampa 2009 edizioni.
Raccolta a quattro mani dal titolo “EsauDimento”, scritta con Barbara Rabita e uscita a maggio 2024 con Puntoacapo Editrice.
Ha partecipato a vari eventi poetici e festival internazionali e nazionali. Nel 2024 al Festival Europa in Versi (varie letture al Consolato della Repubblica della Corea del sud, Consolato Messicano, Villa Marzorati Uva a Missaglia) e al Festival “Terre di Mare” di Grosseto, condotto da David La Mantia.
Da novembre 2021 è socio del Centro Culturale “Giancarlo Puecher” a Milano sud e fa parte del Direttivo del Piccolo Museo della Poesia di Piacenza, nonché socio BIPA.
 
I suoi interessi
Oltre alla poesia i suoi interessi spaziano tra narrativa e saggistica, tra fotografia e musica (di vari generi), ieri attraverso riviste specializzate, oggi on line in diversi siti. La scrittura poetica è per lui un percorso nel quale cerca di trasmettere sensazioni e la sua visione del mondo circostante, una continua ricerca di miglioramento grazie anche a corsi e laboratori del Teatro Fontana di Milano, a contatto con diversi stili e maestri della poesia.
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BARBARA RABITA
È presente con poesie e racconti nella Rassegna bimestrale di cultura fondata da Italo Rocco “Sìlarus” e Rivista Liburni (edita da Centro Tipografico Livornese).
Presente in diverse antologie tra cui “Ponte Poetico”, antologia italo-polacca, “Poesia urgente per Giulio Regeni” Rayuela Edizioni, “La Poesia nei giorni della paura” Rayuela Edizioni, “Ogni sguardo su Milano” Edizione Chiare Voci.
Presente su tre cataloghi d'arte con componimenti poetici: “Silenzio, l'enigma del verso” Il Cristo di spalle di Omar Galliani in dialogo con l'Ecce Homo di Antonello da Messina; “Ab umbra lumen” Galliani incontra Bibiena a cura di Massimo Silvotti; “Vola alta parola” di Marco Nereo Rotelli, direzione artistica Massimo Silvotti, curatela Vera Agosti. I tre cataloghi sono di Puntoacapo Editrice.
Ha collaborato insieme ad Antonio Laneve con testi poetici alla creazione di un Melologo dal titolo “Sogni accelerati” del Compositore Umberto Bombardelli, voce recitante Diego Ghisetti e violino Roberto Arnoldi; “Sette stanze e un epilogo”: opera con musiche di Umberto Bombardelli, testi poetici di Rabita e Laneve, tavole pittoriche di Vittorio Sedini, voci recitanti di Paola Saccoman e Davide Benaglia.
Pubblicazioni su “la Repubblica” nella rubrica di Maurizio Cucchi “La Bottega di Poesia” e più volte su “La Provincia di Como” nella rubrica di Pietro Berra “Lario in Versi”.
Ha pubblicato insieme all'autore Antonio Laneve un libro di poesie dal titolo “Convergenze” edito da Centro Tipografico Livornese, uscito a gennaio 2018.
Nel 2019 è uscita la sua raccolta di poesie “Poliedri” edita da CTL (Libeccio).
È presente in una plaquette di autori vari dal titolo “L'artigiano di versi” Stampa 2009 edizioni.
Raccolta a quattro mani dal titolo “EsauDimento”, scritta con Antonio Laneve e uscita a maggio 2024 con Puntoacapo Edizioni.
Partecipazione a eventi poetici nell'ambito di: Verseggiando sotto gli astri di Milano, Naviglio in Versi, Festival Internazionale della Poesia di Milano (varie iniziative), Cenacolo dei Poeti di Monza e Brianza, Casa delle Artiste Museo Alda Merini, Centro Puecher, Senti chi Legge (Libreria Bocca), ha partecipato a reading poetici e ha presentato autrici e autori (tra cui il poeta Valerio Magrelli) al Piccolo Museo della Poesia nell'ambito della Biennale di Alessandria; presentazioni in altre librerie e biblioteche di Milano, Bookcity e in vari salotti letterari (Circolare Poesia gestito dal poeta Mattia Cattaneo), Salotto Caracci (gestito dal professore di filosofia e scrittore saggista Roberto Caracci), Centro Puecher di Milano, Libreria Tadino di Milano insieme ad Alessandra Corbetta e Silvio Raffo (oltre ad altri relatori) presentato la poetica di Gabriele Galloni, ha partecipato alla Biennale 2021 di Firenze con una performance poetica collettiva presso l'installazione dell'artista Giovanni Ronzoni.
Nel 2024 ha partecipato al Festival Europa in Versi 2024 (varie letture al Consolato della Repubblica della Corea del sud, Consolato Messicano, Villa Marzorati Uva a Missaglia) e al Festival “Terre di Mare” di Grosseto, condotto da David La Mantia.
Da novembre 2021 fa parte del Direttivo del Centro Culturale “Giancarlo Puecher” a Milano sud e del Direttivo del Piccolo Museo della Poesia di Piacenza, nonché socia BIPA.
 
I suoi interessi
Ama leggere, scrivere, socializzare, viaggiare, ascoltare musica, navigare sulla Rete, approfondire lo studio delle lingue straniere, ascoltare musica.
Da tre anni si considera poeta “a bottega”: frequenta una serie di laboratori e corsi di storia della poesia, con analisi di testi di grandi autori del passato e più recenti, italiani e stranieri, il tutto presso il Teatro Fontana, corsi gestiti da Maurizio Cucchi e organizzati da Marco Pelliccioli e Fabrizio Bernini (entrambi autori per Mondadori).
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