(Redazione) - Dissolvenze - 39 - Larua

 
di Arianna Bonino

Foto di Arianna Bonino


Larua

Chi sono non so dirti, se mi chiedi.
Esuvia la mia pelle ogni mattina
e fuggo con il passo di faina
mostrando al più le impronte dei miei piedi.

Perché io bramo allor occhio che predi
sfocata la mia immagine in sordina
– come sull’erba all’alba fa la brina –
per poi sottrarmi invece a quegli assedi?

Forse pupille altrui fanno da specchio
a me restituendo me, che guardo,
per questo le titillo, le punzecchio?

Ma se verso la luna punto un dardo,
se fingo di spogliar più d’uno spicchio,
lei con mia voce dice: “Sei in ritardo

e d’animo codardo:
tu temi di scoprirti già fantasma,
né forma né sostanza, glauco plasma.”
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Commenti

  1. bellissima Arianna felice di partecipare. cuore che palpita ti batte senza vederti ti invera

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  2. Molto bella, congratulazioni Arianna,

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  3. In cauda ingenium.
    Y en todo lo demás.

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