Scritture in libertà
Questa sezione è dedicata alla scrittura spontanea, senza correzioni, né eccessive rielaborazioni.
Qui vengono raccolti i "flussi spontanei", le scritture che sorgono dal tocco delle dita sul tasto della tastiera, spesso rinunciando alla punteggiatura e alle sue sacre regole.
L'unico ritocco che questi testi subiscono, prima della pubblicazione, è l'eventuale correzione di errori ortografici.
Questa sezione, in altre parole, è un deposito di materiale fecondo, ancora grezzo.
E' blocco di marmo non ancora modellato. Buona lettura.
01 - Fuggono come frecce
02 - La costruzione del Silenzio (testamento dello scrittore)
03 - Piangi
01 - Fuggono come frecce
02 - La costruzione del Silenzio (testamento dello scrittore)
03 - Piangi
05 - Ritmo
06 - Arpeggi e cicale
È latente, come questo foglio bianco, la distanza che sento, nei forzati silenzi, serrati dal tempo, proprio ora che ti stavo indossando, c'è un buio dominante, nell'ira delle mie dispersioni, vorrei fosse un lampo di coraggio, a guidarti, per esondare assieme, una stretta normalità, e se le mie gesta, mi inducono in errore, vorrei tanto sbagliare con tè, io, che per un tuo sorriso, ti avrei portato il mare.
RispondiEliminaGrazie di cuore per questa linea poetica stupenda
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