Il femminile (negli occhi di quest'uomo)
"Il femminile" , dicevi. "Il femminile" , ascoltavo, e già la mia mente si perdeva. Perché nel cuore di quest' uomo il femminile è voce nascosta, volto velato. Nel cuore di quest'uomo il femminile è il lontano abbaiare di un cane; in una notte d'estate. Un addio soffocato: perché? Perché io? Perché a me? È una lucina accesa poi in sguardi nuovi - vieni, completami, colmami. Nel cuore quest'uomo femminile non è mai evidenza, semmai emergenza, inciampo, canto e sussurro. È velo, ricordo, urlo strozzato, affogato in pinte di birra. Nel cuore di quest' uomo il femminile è apparizione e sparizione, separazione, assenza d'azione. Sono mani tese verso un vuoto che acceca (è: mamma perché non torni ciò che eri? Perché non torni? ) "Il femminile" , dicevi, "dobbiamo riscoprirlo" . E rallentava il respiro. Il mio. Perché quella ri-scoperta nel cuore di quest' uomo è atto di coraggio; mai avuto prima, estremo e radic