(Redazione) - Dissolvenze - 36 - Amichevole constatazione
di Arianna Bonino Amichevole constatazione Nessuno piangerà mai la mia morte – un giorno disse un angolo defunto – ché tutti quei ch'io vidi dal mio punto temevan me da selle o quattroporte. D'esser nascosto mi fu dato in sorte: per tanto che tu dica: "L'ho raggiunto!" è solo un mero calcolo presunto che non può scongiurar la malasorte. É quindi bene prima d'ogni svolta sapere che guardato non è visto e la manovra spesso disinvolta ti porta dritto contro l'imprevisto. Rimani fermo, tu, la buona volta: c'è un valido motivo per cui insisto.