(Redazione) - Tre inediti di Carmela Laratta
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ESILIO L' esilio pronto nella felpa del lenzuolo quando il pensiero di te diventa traccia che sfida il sonno disceso come roccia davanti al brulichio della sua fonte . I sogni sono fatti per migrare, ma poi il bagliore d' aurore rinnovate decolora , sancisce le distanze, rimette a posto perle nella valva, fa la differenziata tra le tare e certi contenuti ormai scaduti. A ogni gennaio, la sua Epifania. A ogni ricordo, un' icona numerata dentro il museo delle biglie di cartone. Certi "per sempre" s' intridono di pioggia - strano come si mutino in poltiglia- ma da una virgola residua e una vocale non si potrà ricompattare il nome. Moccoli non risorgono a candela SCRIVERE Scrivere le parole per svuotare panieri gialli coi crini di lamiera, lasciarle in canottiera in mezzo ai fogli - quelli ordinati in filari tutti uguali- chicchi di saggia santità caduti con traiettoria perfetta da barattolo, e invece il succo di noi è rutilante, ribelle sgangherato se...