Perdona (estratto dall'opera poetica inedita "Dal bosco"- di Sergio Daniele Donati
(...) ma tu perdona se ancora balbetto il tuo nome tra i muschi la notte, se intono una sola nota attorno alla memoria del tuo volto e non il canto di Orfeo. Perdona a questa selva che vorrei fosse la tua dimora l'assenza di fiordaliso e l'abbondanza di nontiscordardimé. Perdona al mio pianto maschio l'incapacità di canto e toglimi lo stigma del perdente perché io possa finalmente concedermi una resa di muschio. (...)