(Redazione) - Su "Dichiarazioni di guerra" di Jonathan Rizzo (edizioni Progetto Cultura, 2023) - nota di lettura con estratti dalla raccolta di Sergio Daniele Donati
Jonathan Rizzo è poeta elbano di nascita e parigino per elezione. Il dato, ricavabile da ogni sua biografia, potrebbe apparire poco rilevante ai fini di questa breve nota di lettura, Invece a parer nostro, in un certo senso, né è il centro - o uno dei centri. Esce per i tipi di edizioni Progetto Cultura , infatti, la sua raccolta Dichiarazioni di guerra, che è formata di undici componimenti nei quali il poeta letteralmente e molto esplicitamente dichiara aperto il conflitto con un certo mondo (ma anche modo) poetico, o di contorno alla poesia...e non solo. Appare evidente che già la scelta del titolo ci trascina verso un modo d'essere, forse prima ancora che di scrittura, che ha uno sguardo laterale e volto al passato. Infatti la Dichiarazione di guerra - così come la sfida a duello - è atto che si richiama ad un passato ormai lontano. Gli attuali conflitti principiano infatti per fatti concludenti e senza dichiarazioni di intenti. La guerra ormai si fa, in altre parole,