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Due poesie inedite di Fabio Sebastiani con nota di lettura di Sergio Daniele Donati

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Se esiste una domanda da porre alla parola riguarda spesso la sua geometria , la sua relazione col silenzio; in altre parole è sempre questione battente quella che riguarda la "parola in relazione". Le due poesie inedite di Fabio Sebastiani che oggi vi proponiamo giocano - e il verbo giocare è sempre portatore di approcci seri -  molto sulla sottile linea che costituisce il tema centrale di cui sopra. (...) La bolla in cui il respiro si raccoglie è già pensiero vivo circonferenza dello stupore. dice il poeta e a me si stimolano sinapsi che richiamano dirette alla lezione di Jabes e di tutta quella schiara di poeti che si pongono alla ricerca di un rapporto quasi geometrico anche nel dominio emozionale ed umano.  "ci deve essere una ragione profonda per il nostro questionarci", sembra suggerirci Sebastiani, e in questo porta la sua scrittura al livello di un pensiero che pur non conosce suoni, timbri e ritmi. Ed anche quando definisce la poesia un   Un orpello beste

(Redazione) - Nota di lettura su SENZA TEMA! Poesie coraggiosamente atematiche (AA.VV. a cura di Pietro Pàncamo - edizioni Simple 2022)

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È uscita a luglio 2022, per i tipi di Edizioni Simple, a cura del poeta  Pietro Pàncamo , la raccolta di poesie di Autori Vari,  SENZA TEMA! Poesie coraggiosamente atematiche . La raccolta, come il titolo stesso sembra voler indicare, si caratterizza per una apparente assenza di una tematica comune alle composizioni.  E, richiamandosi sempre al titolo, questo appare essere un atto di coraggio , quantomeno nel suo richiamarsi ad un libertà non solo tematica ma anche stilistica e di linguaggio degli autori.  In realtà, tuttavia, a ben vedere, alcune linee, seppur soffuse, paiono mettere in relazione le diverse scritture.  E, facendo un esercizio caro alla ermeneutica ebraica, è sempre bene cercare di trovare la similitudine nella differenza e la differenza nel simile, facendo così comunicare il sim-bolo col dia-bolo, ciò che rende simile e dà merito al nostro comune esistere, con ciò che, separando, insegna il valore della diversità e della unicità di ciascun oggetto. Le due forme di co