(Redazione) - Su "Il Petrarca nel III Millennio" - Divergenze ed., 2020 di Valentina Bandiera
Per chi ama Francesco Petrarca e la sua descrizione dell'umano il testo di Valentina Bandiera rappresenta una lettura originale e immancabile, non perché su Petrarca non sia siano spesi fiumi d'inchiostro da parte della miglior critica - ne è cosciente l'autrice stessa che in prefazione dichiara il disagio che coglie chi, scrivendo su Petrarca, si deve confrontare coi grandi della critica letteraria italiana e internazionale - ma perché è un testo capace di trasportare il lettore (dal più preparato al meno esperto di letteratura petrarchesca) nella conoscenza di elementi che ai più sfuggono. E soprattutto è un testo capace di mettere in relazione la produzione petrarchesca coi la contemporaneità dei nostri vissuti, non solo poetici. L'autrice parte dal Secretum - de secreto conflictu curarum meum - e dall'analisi della sua struttura dialogica atta, secondo l'autrice, meglio di altre di svelare le ansie interiori del grande poeta aretino. È molto intere