Da "Midbar" (di Raffaela Fazio - Raffaelli Editore, 2019) - 06 - Giona
GIONA di Raffaela Fazio Tratto da “Midbar” (Raffaelli Editore, 2019) L’onda cerca una breccia assale il fasciame. Il cielo abbraccia il mare e il tempo si rovescia. Non hai trovato scampo nella stiva nel sonno solitario che sconfessò la prova. Ora ti credi in una morte più sicura. Non accetti ch’io perdoni il tuo nemico e che t’inviti a un altro inizio, un rinnovo di creazione. Ti muovi appena. Ma io ti vedo anche nel buio, anche nel ventre (la balena è il lutto necessario prima del parto): io vedo quello che ancora non sei il ramoscello che il tuo nome porta dall’ulivo fatto di luce. E ti aspetto sulla riva. Ti aspetto dentro la tua voce. _________ Nota dell’autrice Giona è il profeta ribelle che rifiuta inizialmente la propria missione, ma è anche l’archetipo della rinascita, del passaggio dalla morte (la morte del sé attanagliato dall’egoismo e dalla paura) alla vita, attraverso la ricucitura del rapporto con il mondo, con il prossimo, co