(Redazione) Nota di lettura sulla silloge "Il sentiero del polline" di Guglielmo Aprile (Kanaga ed.)
Il sentiero del polline (Kanaga ed) è la nuova raccolta poetica di Guglielmo Aprile, poeta che si pregia già della pubblicazione di diverse altre raccolte di valore. La scrittura dell'autore in questa si caratterizza per un marcato richiamo alla relazione tra l'elemento naturale e una spiritualità umana e non necessariamente teistica che si sente pulsare all'interno dell'intera raccolta, quasi che l'elemento naturale divenga simbolo di una traccia umana evidente. Non a caso il titolo stesso della silloge si richiama ad una espressione della spiritualità nativo-americana, che tutti noi sappiamo caratterizzarsi per il valore, simbolico, di vita e di percorso che viene dato alla Natura. Così ad esempio in Stella nomade leggiamo: Voglio sentire solo le foglie secche che crepitano docili ai miei passi mentre accarezzano il suolo lievi, fedeli al vento, e i concerti dei passeri lontano dalla gente e dalle sue parole, sul viso nient'altro che il tiepido ab