(Redazione) - A proposito della raccolta "Ipotermia" (Delta 3 Ed., 2024) di Raffaella Rossi - Estratto con nota di lettura di Sergio Daniele Donati
Ho trattenuto molto la raccolta " Ipotermia " (Delta 3 Ed., 2024) di Raffaella Rossi , tra le mani, leggendola e rileggendola, prima di riuscrine a scrivere e, con ogni probabilità la poeta l'avrà data per dispersa nei meandri della Redazione de Le parole di Fedro. Di questo mi scuso, ma non senza voler spiegare a voi e alla stessa autrice che questi episodi di "dilatata lentezza" nel commento avvengono quando una raccolta mi solletica questionamenti e riflessioni e sento la mia parola non ancora pronta per un testo che giudico d'estremo valore poetico. La raccolta, in cui la poeta si rivolge spesso ad un TU IMPERSONALE , o comunque non nominato, è sostenuta da una scrittra densa e allo stesso tempo priva del vezzo troppo comune in poesia contemporanea di un simbolo che rasenta l'incomprensibilità, benchè sia molto forte il richiamo metaforico. Ogni sua composizione contiene un messaggio diretto ma che allo stesso tempo è capace di sostenere nella