Poesie di Rita Greco
Fiorivo in lontananze senza peso veste azzurrata anelli d’alba tra i capelli mi ripopola uno splendore più alto in dormiveglia penso con fierezza con rabbia con amore sarei venuta a deporre il mio bacio più lungo. tratta da La gioia delle incompiute (Ladolfi, 2021) ____ Viola papavero fiore di cardo polline delle tre del pomeriggio soglia d’aria tirata a sorte – schianto. Parola: sostanza stupefacente nostra prediletta come placheremo le astinenze quando mancherà? Ombre misurate obbedienti alla distanza il cielo era ovunque noi non bastavamo. inedito Me ne vado a caccia di tramonti a caccia del sole che spende le sue ultime braci – l’anello di porpora che chiude la catena del giorno, gli angoli strappati alla notte che alla notte dovranno ritornare –. C’è in quella misura transitoria l’abbandono e lo spavento il martello e la piuma il funambolico passo del mio essere al mondo. tratta da La gioia delle incompiute (Ladolfi, 2021) ____ Donava in profondità il crepuscolo colava sul corpo c