(Redazione) - Lo spazio vuoto tra le lettere - 12 - Fedro, chi sei? (PARTE SECONDA-LA DINAMICA DEL VIAGGIO)
di Sergio Daniele Donati Nel precedente articolo sul Fedro di Robert Pirsig (per leggerlo cliccare qui) ho accennato alla dinamica del nascondimento, delle voci che si dissolvono nel silenzio delle praterie che accompagnano il lettore nel racconto, in altre parole dell' evanescenza di ogni dire nel flusso di un tempo tiranno. La voce narrante e protagonista del romanzo si trova, nella sua ricerca di tracce, proiettato in un viaggio, reale ed onirico allo stesso tempo, in cui i tre tempi (presente, passato e futuro) si manifestano in relazioni fra loro inusitate. Robert Pirsig è maestro di queste "divagazioni" tra un presente, denso di insegnamenti filosofici attuali, e il recupero di un passato personale critico. Sono i limi, scivolosi ma fertili, della rielaborazione del passato sotto la luce del presente. E il futuro? Il futuro il protagonista lo porta dietro di sé, sul sellino della moto. È il figlio adolescente Chris che assorbe la stranezza di un padre quasi