Cinque poesie inedite di Olivia Balzar
Un vero piacere profondo poter pubblicare delle poesie inedite di Olivia Balzar in cui pare a chi vi scrive di poter percepire una vitalità di scrittura, un accesso a simboli mai banali, la capacità di alternare versi liberi di diversa lunghezza con esiti armoniosi e dei tratti incisivi e densi che lasciano il lettore ammirato. Ringrazio dunque, a nome di tutta la Redazione, la poeta per aver scelto le nostre pagine per questo prezioso dono. Per la Redazione de Le parole di Fedro il caporedattore Sergio Daniele Donati _______________ Ho fame di tutti i miei vuoti, di ogni sguardo che ha sfiorato il mio corpo, di tutto l’amore del mondo che si fa cenere. Ogni cosa perduta reclama il suo posto. _______________ I sopravvissuti si riconoscono: seguono la mappa degli astri e vivono in testa all’albero maestro. Laggiù in locanda un marinaio si gioca l’anima a carte per una bottiglia di rum. Io vorrei solo risvegliare i morti. _______________ Vivo entro i confini di una terra ai