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A vele spiegate (in morte di Odisseo)

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Non fu la corda a legarmi all'albero per evitare  delle sirene le seduzioni,  ma un controcanto una nenia piana, un basso continuo  - un suono metallico - che tracciava senza pietà l'imperativo d'un ritorno  già scritto nelle crepe d'una vita non più mia. Si torna morti  - dai campi e dai fumi  della Storia, dal miele  rancido delle storie, dalle contro-narrazioni, si torna già morti - e il luogo incolto del ritorno è coperto di sterpi, erbe maligne, come parole; come la Parola. Son tornato per non raccontare,  non per esser detto nei millenni. Cercavo l'oblio e ho trovato un poeta accecato  - e fui io a cavargli l'occhio  perché non dicesse;  ma disse , e per sempre - No, non fui legato da funi, né furono guardiani  i miei compagni. Mi tenne stretto  un contro-incanto l'illusione di ritrovare in Itaca l'assenza del Tempo, la sepoltura d'un uomo indegno. Son tornato però  a tender archi, uccider Proci e provocare infarti a cani troppo fe