(Redazione) - Speciale "I Mostri" - "Sentinella" - su un racconto di Fredric Brown di Paola Deplano
di Paola Deplano SU DI UN RACCONTO DI FREDRIC BROWN SENTINELLA Era bagnato fradicio e coperto di fango e aveva fame e freddo e era lontano cinquantamila anni-luce da casa. Un sole straniero dava una gelida luce azzurra e la gravità, doppia di quella cui era abituato, faceva di ogni movimento un’agonia di fatica. Ma dopo decine di migliaia di anni questo angolo di guerra non era cambiato. Era comodo per quelli dell’aviazione, con le loro astronavi tirate al lucido e le loro superarmi; ma quando si arriva al dunque, toccava ancora al soldato di terra, alla fanteria prendere la posizione e tenerla, col sangue, palmo a palmo. Come questo maledetto pianeta di una stella mai sentita nominare finché non ce lo avevano sbarcato. E adesso era suolo sacro perché c’era arrivato anche il nemico. Il nemico, l’unica altra razza intelligente della Galassia…Crudeli, schifosi, ripugnanti mostri. Il primo contatto era avvenuto vicino al centro della Galassia, dopo la lenta e difficile colonizzazione di