(Redazione) - Figuracce Retoriche - 03 - ANAFORA EPIFORA SIMPLOCHE
di Annalisa Mercurio Iniziamo oggi con le figure di ripetizione . Ne vedremo una decina, ma non scappateeeeee! Non le faremo tutte oggi: saranno divise in comode rate e non sarà traumatico, prometto. Cominciamo. Guardate bene questa immagine e cercate di memorizzarla. Il primo ‘gioco’ di oggi infatti è quello di memorizzare il nome delle tre figure che analizzeremo, usando un’associazione di idee. Il termine che ho scelto per rappresentarle è anfora , un’anfora che vado a riempire di bigliettini, aventi tutti la stessa parola, o la stessa frase. Presto capirete perché. ANAFORA Per passare dall’anfora all’ anafora basta aggiungere una lettera e da qui partiamo! Secondo l’etimologia della parola, il termine anafora viene dal greco ἀναϕορά anà + phèro , ovvero porto indietro, porto di nuovo, riporto (no, non quello dei capelli, noi riporteremo altro). L’ anafora in pratica, è la ripetizione di una parola o la ripresa di un concetto. Lo scopo, è quello di porre l'accento...