Quattro inediti tratti dalla silloge "Se mi sfiori (s)fiorisco" di Valentina Meloni
donna cosmo sono una donna cosmo ho in me vortici di stelle la luna e i pianeti e il corpo celeste del creato negli occhi orbite e rivoluzioni tra i seni venti e maree nelle mani fiumi e foreste nei capelli rami pulviscolo di sogni e il mio grembo è un prato fiorito un giardino incantato in cui sbocciano le aurore sono del mare dell’acqua del vento sono del mare dell’acqua del vento non mi puoi prendere legare incatenare sono del mare dell’acqua del vento vado per strade tessute di bisso e fluttuo con le maree del mio essere vago per campi di luna in luminosi sentieri intenta sono del mare dell’acqua del vento sono del tempo buono quello che non si conta e navigo su oceani di solitudine persa in abissi infiniti di malinconie solo mie mi perdo negli idrogeni del mondo… io sono del mare dell’acqua e del vento c’è un pianto nel cielo il freddo m’è penetrato nelle ossa oggi tutto riluce di vaghezza c’è un pianto nel cielo che resta sospeso tra nubi e desiderio la siepe si è innalzata a dis