La scrittura di un bambino
Solleva la mano il figlio del soffio. Del duro mondo colora la scorza, ricompone lo scheletro, riattiva il cuore, perdendosi tra colline e pianure del suo primo stentato tratto. E si gonfia lo spazio, e si piega il tempo per quella mano incerta benedetta dalle stelle, carezzata dal vento, coperta dal velo sublime dell'eterno rinnovarsi delle stagioni delle parole.