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Il quarto Alef-Bet - 10-11 Tet/Iod e Iod/Caf

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  TET/IOD È un passaggio stretto che mescola inchiostri ad acque quello dell'inchiostro diluito nella sua essenza marina dall'invasione del significato IOD/CAF Eppure una membrana protegge la trasformazione dell'indicibile in parola neonata - il sorriso della foglia è nelle sue vene e capillari che trasformano verde linfa nella più antica delle preghiere. Testi - inediti 2023 - e foto di Sergio Daniele Donati

Iod

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Iod di Sergio Daniele Donati Se guardo negli occhi un bambino si scioglie in un istante La mia resistenza al futuro.

Iod (in tre versi)

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  Foto di Sergio Daniele Donati Sono piccole e sottili e strette. Fiamme d'ambra nei sogni dei nostri figli. Foto di Sergio Daniele Donati

Iod

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Crea cieli e terra e mondi  la lucciola  sul palmo della mano  goccia di rugiada  fiamma di candela  svela al Giusto il Nome  che mai fu detto  e versa nel suo cuore  calde stille  di pozione di vita

Lamed e Iod

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Lamed e Iod.  Due lettere ebraiche su cui sono stati scritti milioni di pagine e i cui simboli non si è mai cessato di esplorare.  Io non sono certo tra i grandi che hanno soffermato il loro pensiero su queste due lettere.  Ed è con timore che ne parlo.  La Lamed è lettera simbolo sia di insegnamento che di apprendimento. È la lettera graficamente più grande dell'alfabeto ebraico su cui svetta, quasi a dirci che la tradizione (relazione tra chi apprende e chi insegna) e la trasmissione della Torah, sono il punto più alto della spiritualità ebraica. Se unità alla prima lettera della narrazione, la Bet, si compone la parola Lev (cuore). Non esiste insegnamento/apprendimento fuori dal cuore e l'insegnamento/apprendimento sono il cuore della identità e della narrazione ebraica di sé. La Iod (o yud) è la lettera dimensionalmente più piccola. Simbolo di centro vitale, di concentrazione, di fissità generativa del moto rotatorio della vita, non a caso...