Vive la speranza (Lulav)
Vive la speranza in innesti d'agrumi su cortecce di conifere. All'ostinata ricerca di profumi mediterranei, ignori i muschi da cui proviene lo straniero. Eppure son quei passi a rendere sapido il mirto. e stucco per il palato il frutto della palma. Sei passi profughi giungono a te mentre al salice concedi uno sguardo distratto, e il cedro inscrive nel tuo cuore profondità sacre. Tieni in mano ora il frutto d'ogni stagione dell'uomo; per l'uomo che, straniero, irrora la tua terra.