Pesce pagliaccio
Non so nuotare se non nei cieli dei miei sogni, né so galleggiare meglio del palombaro. Eppure d'ogni cosa percepisco la fine e il cominciamento mentre sussurro lento cantilene ai distratti pesci dell'oceano dell'oblio; così perché non le intendano che come lievi carezze d'anemoni. Già, io sono un pesce pagliaccio - anzi istrione - non dar retta, tu che leggi, ai miei boccheggi. Il mare, sì il mare, porta ben altri messaggi ad un orecchio attento. Ascolta il canto della balena e il fruscio dell'alga e rifiuta - sì, rifiuta - la parola d'acqua d'un pesce clown. Foto e testo (inedito 2022) di Sergio Daniele Donati