Just Jazz
Foto di Sergio Daniele Donati Mani che masticano note sul piano, come cicche rosa in bocca a un bambino e uniscono sguardi, troppo timidi per staccarsi dal bicchiere. Avrei dovuto dirti il mio amore allora? Forse, ma la linea del basso mi portava via, indietro; e qualche “yeah” del pubblico mi strappava un sorriso. Ti presi allora la mano e la spatola sul rullante segnò una carezza tra i nostri desideri. “Once again” altri avevano parlato per me e potevo cullarmi all'idea che fosse il silenzio a unirci. Furono invece dolci parole non dette; bemolle sottili, resine nei nostri bicchieri.