Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta teshuvà

Da "Midbar" (di Raffaela Fazio - Raffaelli Editore, 2019) - 08 - Teshuvà

Immagine
  TESHUVÀ (La nuova scelta di Giuda) Tratto da "Midbar" (di Raffaela Fazio - Raffaelli Editore, 2019) “ Allora Giuda gli si fece innanzi e disse […]: «[…] Abbiamo un padre vecchio   e un figlio ancora giovane natogli in vecchiaia, il fratello che aveva è morto ed egli è rimasto l’unico figlio di quella madre […]. Ora, lascia che il tuo servo rimanga al posto del giovinetto […] e il giovinetto torni lassù con i suoi fratelli! […]»” (Gn 44,18.20.33). Spogliammo, vendemmo il fratello più amato. Da allora il passato è sospeso: è l’eco dell’ultimo siclo che non tocca terra. Un tranello un cadere infinito. Ma il vuoto di un tempo esige il suo suono. Il potente reclama di noi l’innocente, il solo rimasto. Fratelli, fermate la fame del pozzo! Ch’io prenda il suo posto e risani lo squarcio. È il salto a ritroso, il ritorno in fondo alla cisterna il costo per uscire dal passato. Solo allora l’argento sfiora il suolo. Il futuro è calarsi nel buio una...

I sogni di Mordechai (cap. 1-13)

Immagine
Foto di Sergio Daniele Donati 01 Incipit  Mordechai uscì dalla sinagoga con un malessere di fondo. Parashà e Haftarot questa volta non erano riuscite a sollevarlo da terra. E quel grido, quello strazio, era come un tocco di campane d'inquisizione nelle sue orecchie Camminava, col cuore in affanno, e a nulla valevano le parole che il Rebbe gli aveva rivolto all'uscita. "Le cose tornano, Mordechai. Magari trasformate, ma tornano. Sempre". L'aveva guardato a lungo, senza parlare. Poi era andato via. Come può tornare ciò che mai è arrivato? E che cosa poteva mai capire un uomo di novant'anni degli affanni di un giovane.  Mise le mani in tasca e ci trovò il solito sassolino. Lo strinse, come sempre, e si sedette sul marciapiede. La gente passava indifferente, le ore passavano indifferenti, i ricordi passavano... differenti. Si tingevano di colori diafani, tonalità mai viste, di spiegazioni mai pensate. Mordechai chiuse gli occhi. I suoni del villaggio sembravano lo...