La danza del perdono e del ritorno (Tikkun)
Poi tutto torna al suo posto (al suo naturale e legittimo posto). E tutta l'energia che hai messo nel desiderare mediazione e rimediazione, nell'impulso al tuo personale Tikkun, si manifesta in un solo semplice gesto di accettazione. Ti fermi e accogli i tuoi limiti, quelli di allora. Il presente sana un passato vorticoso e un poco folle. Il tempo non pone a tutto balsamo, eppure tu non hai smesso di desiderare, di ricevere e donare, perdono. Mai! Anche quando niente sembrava avere un senso, non hai ceduto mai alla tentazione di negare un significato a ciò che avveniva. Giorno dopo giorno, con faticosi passi, nel buio più totale, hai saputo immaginare la luce. Hai saputo farne un progetto. Ora tutto ti pare semplice, persino evidente; e della fatica, delle notti insonni, o dei sogni troppo pesanti per farne parola, restano solo tracce nei peli ormai grigio-bianchi della tua barba. Quel gesto di mediazione e rimediazione che hai ora con tanta facilità compiuto, non nasc