Con la fragilità del pensiero

Ho mascherato con l'illusione di un pensiero alieno la potenza nascosta delle radici delle parole. Il senso è una glassa poco permeabile sui suoni che sorgono spontanei dalle stalattiti di un'inconscia purezza. E tu che leggi a ritroso il percorso della follia nel bosco senza sentiero del prima e del poi , sei complice involontario del più feroce reato. Sotto il muschio che dici sacro si decompone, senza canto, né vestale, il corpo di ogni detto. E il sole tramonta, in assenza di vento, senza bisogno di testimone. ________ Foto e testo - inedito 2025 - di Sergio Daniele Donati